Le cose come stanno
Descrizione del libro
Reinard era uno degli attori più famosi del cinema del suo tempo. Adesso invece è sul viale del tramonto: nessuno si ricorda più di lui e il telefono non squilla mai. Vive da solo in una grande villa e si è ridotto a fare finti provini per affascinare giovani attrici in cerca di ruoli cinematografici.
Ma una sera le cose prendono una strana piega. L’attrice di turno, Monika, inizia a interpretare una sceneggiatura dove il suo ruolo è quello della Morte. Da quel momento il suo atteggiamento cambia completamente, e sembra conoscere segreti e circostanze della sua vita che nessuno potrebbe sapere.
Che lei sia davvero la Morte oppure no, Reinard si rende conto che quella sera è in gioco la sua vita.
Per la prima volta in edizione economica, il romanzo d’esordio di Nicola Pesce.
Una storia sospesa tra cinema e incubo, tra sogni infranti e realtà distorta.
Le uniche cose che in fondo contano per me quando inizio un libro sono lo stile e il linguaggio.
Lo stile e linguaggio di Nicola Pesce nel romanzo Le cose come stanno sono belli, piacevolmente tradizionali, direi perfino dickensiani, con qualche preziosismo qua e là che non guasta. Uno stile all’antica che è piacevole leggere.
Tiziano Sclavi