Stefano Misesti

Stefano Misesti è illustratore, pittore e autore di fumetti.

Nasce a Como nel 1966 e, per motivi banali, da tredici anni vive e lavora tra l’Italia e  Taiwan, trascorrendo lunghi periodi a Taipei.

Nel 2003 è stato co-autore del documentario a puntate Antistoria del fumetto italiano, trasmesso da Cult Network Italia.

Per più di dieci anni è stato illustratore freelance a Milano, dove ha fatto parte dello Studio Sottomarino.

Ha illustrato numerosi libri per ragazzi, tra i quali Visto, si stampi! (Edizioni San Paolo, premio Andersen nel 2011) e da più di 10 anni collabora con Popotus, l’inserto per ragazzi del quotidiano «Avvenire».

Nel 2007 realizza con Officina Eventi l’animazione Tiptoe evolution, proiettata al Giffoni Film Festival.

In questi anni, a Taiwan, ha realizzato illustrazioni e fumetti per alcune riviste di costume, economia, design («Im-Lost», «GQ», «Wealth magazine») e ha esposto i suoi dipinti in diverse mostre personali e collettive a Taipei, Kaohsiung, Tainan e Hsinchu.

Come autore di fumetti ha esordito alla fine degli anni ’90 su fanzine e autoproduzioni (LiberariaFagorgoLo Sciacallo ElettronicoKeroseneCentrifuga).

Le sue storie apparse su NonziSherwood ComixANTIFA!nzine, La Nuova EcologiaInternazionale e ha pubblicato diversi fumetti tra i quali Iconoclasta (2003, Centro Fumetto Andrea Pazienza), Maciste e altre storie (2007, edizioni BD) e Il cinese a fumetti (2017, Edizioni NPE).

I fumetti di Misesti hanno come caratteristica principale un umorismo nonsense, che fa da filo conduttore alle diverse ambientazioni delle sue storie (mitologia, attualità, fantascienza).

Dal 2006 pubblica i suoi fumetti sul suo blog Iconoclasta, dove troviamo le storie di Maciste, dell’Uomo-Esagitato, dei Pini nello Spazio, di Cinecritico Laterale e del Gatto Minoico.

Il blog è anche uno spazio dove l’autore tiene un diario illustrato della sua esperienza di vita a Taiwan. Sono brevi fumetti che presentano, sempre in chiave umoristica, aspetti curiosi della società taiwanese, che includono anche lo studio del cinese (lingua ufficiale di Taiwan).

Una parte dei suoi fumetti-appunti sulla lingua cinese sono apparsi regolarmente per due anni su China Files, sito di informazione socio-politica sull’Asia orientale e raccolte poi ne Il cinese a fumetti (Edizioni NPE).

Attualmente collabora con Fumettologica, dove pubblica le avventure surreali di Maciste nella sua rubrica Misesti Laterale.

Libri

Il cinese a fumetti

Il cinese, con i suoi logogrammi o morfemi, è un mondo a parte, che scoraggia tutti coloro che vorrebbero avvicinarvisi.
Questo libro sfrutta abilmente il fumetto, la sua immediatezza e la sua simpatia per rendere il primo approccio a questa meravigliosa cultura facile e divertente.

Al giorno d’oggi in Italia la comunità cinese è in rapida crescita ed ha ormai superato il mezzo milione di persone.
Ecco perché diventa sempre più importante saper parlare e leggere almeno il cinese di base. Sia che si possegga un’attività in una grande città, sia che si voglia commerciare con l’estero, sia che si abbia presa una cotta per un o una cinese del negozio di fronte, una buona infarinatura della loro lingua si rende sempre più necessaria, oltre che utile.

La conoscenza del loro modo di scrivere e parlare ci aprirà le porte di una straordinaria cultura ultra-millenaria, probabilmente la più antica del mondo.
Purtroppo imparare il cinese non è come imparare l’inglese o qualsiasi altra lingua con la quale condividiamo perlomeno l’alfabeto, oltre che qualche inevitabile somiglianza della sintassi.
Così ci viene incontro il fumetto, con le sue doti di immediatezza e simpatia, e questo piccolo ed abile manuale, per aiutarci a compiere i primi passi!

Stefano Misesti è illustratore, autore di fumetti e pittore.
Nasce a Como nel 1966 e, per motivi banali, da più di dieci anni vive e lavora un po’ in Italia e un po’ a Taipei (Taiwan). Ha illustrato numerosi libri per ragazzi, tra i quali Visto, si stampi!, con il quale ha vinto il premio Andersen nel 2011.
A Taiwan ha realizzato illustrazioni e fumetti per alcune riviste di costume, economia, design e ha esposto le sue illustrazioni e i suoi dipinti in diverse mostre personali e collettive.
Una parte dei suoi fumetti-appunti sulla lingua cinese sono apparsi regolarmente per due anni sul sito China Files.
Attualmente collabora con «Avvenire», disegnando sull’inserto per ragazzi «Popotus», e con Fumettologica.it, dove pubblica le storie surreali di Maciste nella sua rubrica «Misesti Laterale».
È consapevole della stretta relazione tra il tradizionale cinema sperimentale nipponico e la reale superficie di Andorra. Probabilmente.