David Morrell

David Morrell (Kitchener, 24.04.1943) è uno scrittore di origini canadesi. Nasce poco dopo che suo padre viene ucciso in guerra (e saranno proprio le storie di guerra a caratterizzare la sua opera negli anni a venire). A causa delle condizioni economiche in cui versa la madre, disoccupata, David viene trasferito in un orfanotrofio.

Negli anni universitari alla Pennsylvania State University, dal 1966 al 1970, viene ispirato dal suo insegnante, lo scrittore William Tenn. Nasce così la sua grande passione per la scrittura e di lì a poco arriva il suo debutto come scrittore nel 1972, anno in cui pubblica First Blood (In Italia pubblicato da Edizioni NPE con il titolo Rambo: Primo Sangue), il romanzo che ispirerà nel 1982 il leggendario personaggio John Rambo dell’omonimo film interpretato da Sylvester Stallone, che darà vita ad una saga che porterà Stallone al successo definitivo e che entrerà a far parte della storia del cinema. Tra il 1970 e il 1986 insegna letteratura americana all’Università dell’Iowa.

Pubblica molto altri romanzi, tra cui Testament (1975), Last Reveille (1977), The totem (1979), Blood Oath (1982), The Hundred-Year Christmas (1983), Brotherhood of the Rose (1984), The Fraternity of the Stone (1985), Rambo: First Blood Part II (1985), The League of Night and Fog (1987), Rambo III (1988), The Fifth Profession (1990), The Covenant of the Flame (1991), Assumed Identity (1993), Desperate Measures (1994), Extreme Denial (1996), Double Image (1998), Black Evening (1999), Burnt Sienna (2000), Long Lost (2002), The Protector (2003), Nightscape (2004), Creepers (2005), Scavenger (2007), The Spy Who Came for Christmas (2008), The Shimmer (2009), The Naked Edge (2010), Murder as a Fine Art (2013).

Nel 1987 viene colpito da una terribile tragedia familiare, perdendo il figlio quindicenne Matthew a causa di un cancro alle ossa. Lascia così l’Iowa e si trasferisce nel New Mexico, dove oggi vive con sua moglie e sua figlia nella città di Santa Fe.

Libri

Rambo

Rambo – Primo Sangue è un romanzo di David Morrell, da cui è stata tratta la saga cinematografica di Rambo interpretata, a partire dal 1982, da Sylvester Stallone.

Rambo, un veterano della guerra del Vietnam, sta facendo l'autostop nella contea di Madison (Kentucky). Raccolto dallo sceriffo Will Teasle e lasciato ai confini della città, viene poi accusato di vagabondaggio e resistenza all'arresto e viene condannato a 35 giorni di carcere. Essere intrappolato dentro la fredda, umida e piccola cella crea nella mente di Rambo un flashback dei suoi giorni come prigioniero di guerra in Vietnam, così l'uomo aggredisce i poliziotti mentre cercano di tagliargli barba e capelli, uccidendone uno con il rasoio. Fugge, ruba una moto e si nasconde nelle montagne vicine, diventando così il centro di una caccia all'uomo che si traduce nella morte di molti agenti di polizia, civili e uomini della Guardia Nazionale.

Ma quello che state per leggere è un Rambo completamente uguale e diverso. Se un regista lo girasse oggi scena dopo scena – libro alla mano – verrebbe probabilmente identico al film di Stallone, ma tra le righe c’è un clima diverso, e un diverso messaggio.

Qui le ragioni del protagonista sono più chiare, la lottà per la libertà di espressione – per la libertà di essere come si vuole, e di non dover dare conto a nessuno – è decisamente più chiara ed intensa, e più attuale che mai.

E poi il Rambo di questo duro romanzo non è affatto invincibile, e non riusciamo mai a capire pagina dopo pagina chi sia in vantaggio, se lui o lo sceriffo Teasle che organizza la “caccia all’uomo”. C’è un susseguirsi di capovolgimenti pagina dopo pagina, non solo su chi stia per vincere e chi per perdere, chi sia il braccato e chi l’inseguitore, ma anche su chi sia il buono e chi il cattivo. Fino al finale incredibilmente diverso dal film, in Rambo – Primo Sangue non saprete mai da che parte stare.

«Un thriller di prima classe» (Newsweek)

«Un eccellente romanzo… La prossima volta che un soldato tornerà sul fronte, fate attenzione prima di sfidarlo.» (New York Times)

David Morrell (Kitchener, 24 aprile 1943), canadese, ha vissuto per molti anni negli Stati Uniti, dove ha lavorato presso l'Università dell'Iowa dal 1970 al 1986.

Nel 2007-2008 si è anche cimentato nel mondo del fumetto, realizzando una saga di Capitan America intitolata The Chosen ("Il prescelto").